MLL
Creazione di un centro di innovazione in ICT4D a Maputo (Mozambico)
Acronimo: MILL
Tipologia:
Titolo completo: Maputo Living Lab
Durata: dal 2011 al 2014
Costi totali: Euro 800.000
Contributo PAT: Euro 800.000
Ente ospitante: Fondazione Bruno Kessler
Responsabile di progetto: Adolfo Villafiorita , Fondazione Bruno Kessler
Eventuali altri partecipanti:
- Ministry of Science and Technology of Mozambique
- Universidade Eduardo Mondlane (Mozambique)
- University of Trento
- Trentino as a Lab
Area tematica : ICT4D (Informatica per lo sviluppo sociale ed economico)
Sito Web: http://maputolivinglab.org
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Obiettivi del progetto
L’obiettivo del Maputo Living Lab è la creazione di un centro di innovazione in ICT4D a Maputo (Mozambico), dove la ricerca e lo sviluppo in informatica è mirato a favorire lo sviluppo sociale ed economico della zona. Ricerca e sviluppo sono condotte con gli attori dell'innovazione del Mozambico e dell'Italia, tra cui l’Università Eduardo Mondlane, il Ministero della Scienza e l’Educazione del Mozambico, il gruppo ICT4G della Fondazione Bruno Kessler, l’Università di Trento, i Living Labs nazionali, regionali ed europei. Le principali azioni del progetto includono la creazione di un laboratorio di innovazione a Maputo, borse di studio e mobilità tra Trento e Maputo, al fine di favorire il mix di idee e di competenze, formazione in informatica (e, in particolare, in ambito di sviluppo web e mobile) e incubazione di progetti.
Il progetto rappresenta un modo nuovo di fare cooperazione, in cui si punta sulla tecnologia, sull’alta formazione come strumento per favorire lo sviluppo di un paese.
Stato dell'arte ed elementi migliorativi introdotti dal progetto
MLL ha sviluppato una catena dell’innovazione basata su formazione, mobilità e sull'incubazione, con l’obiettivo di semplificare il processo di trasferimento delle idee verso il mercato. Formazione e mentoring forniti da personale italiano in presenza e in remoto hanno contribuito a migliorare le competenze degli studenti coinvolti nel progetto e a realizzare diversi sistemi e progetti.
Organizzazione del lavoro
Il team è stato composto da personale mozambicano e italiano delle istituzioni partecipanti e il progetto è stato gestito secondo lo standard PMBOK.
La partecipazione del Ministero della Scienza e della Tecnologia del governo del Mozambico e del Living Lab Trentino ha contribuito a coinvolgere vari attori locali del settore privato, di quello pubblico, nonché del terzo settore. La Banca Mondiale, in particolare, ha finanziato lo sviluppo del progetto SAMo (vedi sotto).
Risultati raggiunti
- Quattro scuole estive con formazione pratica sulle tecnologie di sviluppo del web, ciascuna della durata di un mese, si sono svolte a Maputo e sono state ospitate dal Maputo Living Lab. Le scuole hanno formato circa un centinaio di studenti.
- Varie hackathons (maratone di programmazione) sono state organizzate dal progetto in parallelo in Italia e in Mozambico, con team “misti” che hanno collaborato allo sviluppo di soluzioni comuni usando Internet. Alcune delle hackathon si sono svolte nel contesto dell’iniziativa RHoK (Random Hacks of Kindness); tutte le hackathons hanno avuto come tema comune lo sviluppo di soluzioni ICT4D. Alcuni dei prototipi sviluppati durante le hackathon sono stati successivamente incubati.
- Le borse di mobilità hanno permesso a diversi studenti mozambicani di trascorrere periodi di formazione in Italia, dove hanno frequentato corsi presso l'Università di Trento e, in alcuni casi, hanno lavorato in gruppi di ricerca e di sviluppo presso la Fondazione Bruno Kessler e altri enti.
- Otto pubblicazioni scientifiche a conferenze e riviste internazionali.
- Il MLL ha gestito il progetto SAMo, che ha portato allo sviluppo di una piattaforma software per la raccolta di metriche di procurement e alla valutazione dello stato delle scuole elementari nella zona di Moamba (Mozambico)
- Il MLL ha gestito il progetto eUNIPRO, che ha sviluppato un prototipo del sistema informativo per la gestione degli studenti presso l'Università Eduardo Mondlane.
Impatto previsto
Il Ministero della Scienza e della Tecnologia del Mozambico, la Cooperazione Italiana e l’Università Eduardo Mondlane, in collaborazione e d’intesa con gli altri attori italiani del progetto stanno mettendo a regime il modello. Per il 7/11/2017 è prevista l’inaugurazione del nuovo laboratorio di innovazione presso l’Università Eduardo Mondlane basato sull’esperienza del MLL.
Ultimo aggiornamento luglio 2017
